Gündesli Istanbul Kebab #BegbieOnTour Chelsea-Galatasaray Cimbom via Procaccini Milano

#BegbieOnTour ep. 2 – Kebab e Galatasaray in via Procaccini

Prima di iniziare la nostra seconda avventura con il #BegbieOnTour è doveroso fare una precisazione: Begbie ama la Turchia, i tifosi turchi, le ragazze tifose turche, ama la rivalità tra il Gala ed il Fener, ama l’Imperatore Fatih Terim ed ama “Rambo” Okan Güler, insomma ama (quasi) tutto ciò che proviene da quel fantastico paese.

E’ il 18 marzo, Begbie si trova nella Chinatown Milanese, via Paolo Sarpi; raggiunge l’unico kebabbaro a Milano con l’abbonamento a Sky (Gündesli Istanbul Kebab, via Procaccini) per tifare Galatasaray nel ritorno degli Ottavi di Champions League, contro il mai amato Chelsea del magnate russo e di Mou.
Appena si entra nel locale si nota subito una “leggera” simpatia dei proprietari per la squadra allenata da Mancini (perché?): al muro una maglia giallorossa con il numero 10 e la scritta “KEBABBARO”, mentre due ragazzi al bancone indossano jersey customizzate con i propri nomi sopra, più un italianissimo “Mamma li turchi” sotto il numero. Ai tavoli per l’occasione sono presenti molti tifosi di Drogba & co. e solo un gufo, come da tradizione, del Fenerbahce. La partita non è il massimo e Mourinho ha una squadra troppo superiore rispetto all’armata Brancalone turca. Già al quarto minuto la gara è in salita per il Galatasaray, vittima di un gol di Eto’o. Su una decina di persone presenti, solo una ha il coraggio di esultare alla rete del camerunese. Naturalmente è lui il gufo della situazione che, non curante dei pericoli, sbeffeggia i suoi connazionali.

Gündesli Istanbul Kebab #BegbieOnTour Chelsea-Galatasaray Cimbom via Procaccini Milano

A fine primo tempo siamo già sul 2-0 per i Blues. La partita è virtualmente chiusa, e allora Begbie, dopo l’ennesima Peroni, inizia a parlare di Istanbul e calcio turco con Güdensli in persona, scoprendo cose che mai avrebbe pensato: il difficile rapporto tra la tifoseria del Galatasaray e l’Imperatore Terim, colpevole di aver interferito tramite la stampa durante l’avventura turca di Mircea Lucescu, o la poca simpatia per le superstar Drogba e Sneijder. C’è solo un giocatore in grado di esaltare il nostro kebabbaro preferito: Felipe Melo, diventato ormai idolo di tutti i Cimbom.

La gara è ormai compromessa, il Chelsea passa (ma sappiamo tutti che poi si schianterà contro l’Atletico Madrid) e ormai questa è storia. A Begbie rimane solo da prendersi l’ultima birra e ricordare che se si vuole vivere davvero una partita del Galatasaray in Europa, a Milano c’è un solo posto: il Gündesli Istanbul Kebab, a due passi da Chinatown.

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