No Fair Play#BegbieOnTour Busto Arsizio t-shirt hooligan supporters casuals ultras

#BegbieOnTour ep.4 – No Fair Play e pub crawling a Busto Arsizio

Anche se il #BegbieOnTour è stato per un periodo fermo, The Begbie Inside in realtà non ha mai smesso di bere e guardare partite nei peggiori bar di Milano. Il problema è che non era riuscito a trovare qualcosa che lo soddisfacesse abbastanza da farne un articolo. Sarà che le partite di Serie A ormai sono noiose, sarà che i migliori afro, slavi e vecchi italiani razzisti li abbiamo trovati solo al Living Bar, o che Begbie era troppo sbronzo per ricordarsi le storie accadute durante i match; fatto sta che ha deciso di sconfinare e di cercare nuove emozioni in quella che ormai considera la sua patria: Busto Arsizio.
Busto non è solo una cittadina di provincia, è molto di più. E’ uno stile di vita. Se dovessi fare un paragone cinematografico direi che è la Sheffield di Full Monty: si respira un’aria malinconica e violenta dove ogni persona che incontra loda e schifa contemporaneamente i difetti (bellissimi) dei bustocchi.
Insieme agli amici di No Fair Play, attrezzati con le loro t-shirt di ordinanza, in particolare quella di “Gazza” Gascoigne, Begbie ha assistito al Derby d’Italia Juventus-Inter con un bel pub crawl in provincia.

#BegbieOnTour Biliard Café Busto Arsizio Blues Brothers

La prima tappa è stata il Biliard Café, un locale pieno di juventini con un’ottima scelta di birra, ma impreziosito soprattutto da un grande tifoso dell’Inter ex straight edge, che mostra orgogliosamente un tatuaggio dei Misfits sul braccio e racconta la sua passione per i Senza Benza, un gruppo punk di Latina.

#BegbieOnTour Misfits tatuaggio tattoo straight edge punk

Diversamente dai bar peggiori di Milano a Busto non c’è spazio per spettatori nord africani, ma tutte le storie del degrado bustocco hanno fatto sentire Begbie comunque a casa. E poi, se proprio ci si rompeva il cazzo si sarebbe potuto giocare a biliardo…
Nel secondo tempo si cambia decisamente stile, facendo tappa allo Studio 54 (altro che New York!). Lì Begbie ha approfondito le storie riguardanti la tifoseria della Pro Patria, balzata in prima pagina qualche anno fa con lo strumentalizzatissimo caso Boateng (astenersi moralisti).

#BegbieOnTour Studio 54 Busto Arsizio

La partita nel frattempo è lo specchio di tutta la Serie A e, se non fosse stato per quello psico di Osvaldo, che a momenti uccideva Icardi per una palla non passata, la gara sarebbe già definitivamente nel dimenticatoio. Ma per fortuna c’è Busto Arsizio, lo Studio 54, le storie di curva di qualche ragazzo trovato nel locale, i playoff, i playout e la Pro Patria di capitan Tramezzani, eroe passato di una delle poche squadre italiane con le strisce della maglia orizzontali, che riportano subito Begbie nella sua amata Scozia, tra i maledetti glasvegiani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

1 − uno =